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MESSA IN SICUREZZA TRATTI CRITICI LITORALE MARINO E.ROMAGNA PROGETTONE 4

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punto_blu_20 ENTE APPALTANTE Regione Emilia Romagna – Ag.per la sicurezza territoriale e la Protezione civile

punto_viola_20 OGGETTO Messa in sicurezza di tratti critici del litorale nelle province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna con sabbie sottomarine da aree off-shore – Progettone 4 – Cod. 4S2B705 (CIG 90043890DF)

ripascimento romagna

L’intervento rientra nel progetto unitario finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con le risorse derivanti dalla L.R. 9/2021 “Assestamento e prima variazione al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023” e disponibili sui capitoli del bilancio regionale U39350 e 39366. Un intervento suddiviso in due lotti funzionati in ragione delle
differenti tecnologie previste per le modalità di intervento e del diverso iter di approvazione:

• il LOTTO 1, in oggetto e realizzato dall’RTI SIDRA S.p.A. (Mandataria), RCM Costruzioni s.r.l. (Mandante) e Consorzio Integra Soc. Coop.,) per un importo complessivo di € 19.620.500,00, ha previsto il ripascimento di tratti di litorale delle province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna mediante l’impiego di sabbie prelevate da depositi off-shore (distanza dalla costa circa 50 km).
• Il LOTTO 2, per un importo complessivo di € 3.300.000,00 ha previsto il ripascimento di tratti di litorale in erosione in comune di Comacchio (FE), in località Lido delle Nazioni e Lido di Pomposa.

rappresentazione mezzi terrestri

Linee sommerse (“Sinker Line”)
Il progetto ha previsto di mobilizzare circa 6.000 m di tubazioni di diametro minimo 900 mm per l’assemblaggio di due “sinker line”, rispettivamente di lunghezza pari a 4.300 e 1.700 m. Sono state, inoltre, mobilizzate le seguenti tubazioni: a) Tubazioni speciali cosiddetti “riser” per connettere la “sinker line” alla tubazione galleggiante b) Due tubazioni galleggianti di circa 125 m cadauna per connessione dei “riser” alla draga TSHD, c) 2.000 m di tubazioni terrestri per il ripascimento in spiaggia (tale lunghezza per garantire di poter refluire simultaneamente nella stessa spiaggia i due settori Nord e Sud installando la “sinker line” in posizione baricentrica) d) Giunti speciali cosiddetti “quick fit” per immediato allungamento della tubazione terrestre durante le operazioni di refluimento (senza necessità di fermare la draga) e) Pezzi speciali tipo valvole, deviatori, connessioni a “Y” e quant’altro necessario per dare l’opera finita a regola d’arte.

approntamento sinker line-web
Varo e ricollocazione linea sommersa (“Sinker Line”)
Durante le operazioni di varo e per le successive ricollocazioni sono stati utilizzati tre mezzi marittimi di cui due multicat e un rimorchiatore. I mezzi marittimi di proprietà della DEME utilizzatu sono stati i seguenti: Buckingam (1.958 kw), Aramis (1.958 kw), Katrine (1.432 kw) o similari (Vedi Scheda 1A-5). Le operazioni di varo e ricollocamento sono state eseguite in condizioni meteo marine ottimali per evitare di esporre le tubazioni (sinker) a forti sollecitazioni con conseguente rischio di rottura. Mezzi terrestri quali escavatori, dozer e pale sono stati presenti ed impiegati all’occorrenza.
Prelievo sabbie e ripascimento in spiaggia
Durante le operazioni di prelievo delle sabbie e ripascimento in spiaggia sono state utilizzate fino al massimo di due draghe TSHD classe “Bonny River” e “Nile River”, le cui caratteristiche tecniche principali sono elencate nella Scheda 1A-5. Le produzioni giornaliere minime attese non sono una caratteristica intrinseca delle draghe ma sono dipesi da vari fattori ovvero: a) Distanza di navigazione dal punto di prelievo al punto di connessione alla “sinker line”, b) Profondità fondale marino al punto di connessione con la “sinker line” (influenzando la capacità di carico), c) Distanza di refluimento dal punto di connessione della “sinker line” al punto di scarico della spiaggia da ripascere. Tenendo in considerazioni le suddette variabili il costituendo RTI ha fatto una stima delle produzioni giornaliere attese per ogni sito da ripascere. Le produzioni giornaliere stimate sono riportate nella Scheda 1A-5. Le produzioni giornaliere attese per ogni singola draga sono maggiori di 20.000 m3/giorno (Capacità minima richiesta dall’Art. 64 del CSA).
Durante il ripascimento in spiaggia sono stati inoltre utilizzati i seguenti mezzi terrestri: 3 Dozer Cat D6 LGP (Potenza maggiore di 149 kw) per lo spargimento della sabbia refluita, 1 Pala meccanica tipo Cat 966 con pinza per il trasporto tubi. Escavatori tipo Cat 330 per istallazione dei tubi durante il refluimento. Per ogni tipo di mezzo c’è stato un mezzo in standby per eventuali malfunzionamenti.

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