Opere di completamento del porto commerciale di Gaeta.
Ente appaltante: Autorità portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta
I lavori possono suddividersi in:
– Completamento escavo
Il progetto ha l’obiettivo di garantire l’operatività di circa 356 metri della banchina Cicconardi anche per le imbarcazioni che richiedono un fondale di almeno -12 m., mediante l’escavo del fondale antistante la banchina effettuato con draghe aspiranti/refluenti, che riversano il materiale nella esistente vasca di colmata.
– Consolidamento vasca di colmata
Al fine di accelerare il processo di consolidazione del materiale di colmata esistente, si prevede la realizzazione di un sistema di dreni verticali a nastro. La consolidazione del materiale ancora da conferire in vasca, e proveniente dall’escavo subacqueo, sarà accelerata dalla posa in opera di tre livelli drenanti orizzontali e da una successiva precarica mediante un rilevato di altezza pari a circa 3 m da delocalizzare in tre fasi. È prevista la realizzazione di un sistema di vacuum consolidation che interesserà sia il materiale dragato, sia il rilevato di precarica, incrementando l’effetto di consolidazione.
– Completamento piazzali operativi
Ultimate le operazioni di escavo del fondale, di riempimento della vasca di colmata e di consolidamento del terrapieno si dovrà procedere al completamento dei piazzali.
Nell’ambito di tale intervento si prevede l’esecuzione di tutte le opere necessarie a rendere pienamente funzionali i piazzali a tergo della Banchina Cicconardi.
Nello specifico, il progetto di completamento prevede la realizzazione di un piazzale operativo per una superficie di circa 80000 mq, in ampliamento ai 40000 mq di piazzali retro portuali esistenti.
Nell’ambito della progettazione del nuovo piazzale operativo, è prevista la costruzione di un nuovo ponte di collegamento con il piazzale esistente in prossimità della banchina di riva lato nord.
– Adeguamento viabilità ingresso porto commerciale
A completamento della realizzazione del piazzale operativo, nell’ambito del progetto è stata riprogettata la viabilità di ingresso al porto commerciale.
Lo studio progettuale ha portato alla definizione di una differente configurazione dello svincolo stradale in corrispondenza dell’intersezione tra la via Flacca e la strada di collegamento al centro intermodale, tenendo presente il peso dei traffici generati dal completamento del Porto Commerciale. Il completamento del progetto prevede anche la realizzazione di un manufatto di canalizzazione che, a partire dall’area ENI, consente di superare la discontinuità planimetrica determinata dal Fosso Arzano.